venerdì 2 marzo 2012

la giornata no

io sono un inguaribile ottimista.
Anche nei giorni bui riesco a trovare un senso positivo che mi porta un po' di serenità.
Eppure oggi mi riesce davvero difficile riuscire ad essere ottimista, oggi è proprio uno di quei giorni nel quale pensare ai miei sogni mi sembra assurdo e inutile sennonché impossibile.
E' cominciata male davvero questa giornata!


Alle 05:30 io e il mio puffetto ci siamo svegliati preoccupati...il babbo non era ancora rientrato dal lavoro (lui lavora la notte e di solito rincasa alle 4, lo sentiamo e ci rimettiamo a dormire). Il mio piccolo elfo lo chiamava...Babbo!babbo, di là! mi alzo, lo prendo in braccio e vado a vedere se Andrea è effettivamente di là sul divano, ma stavolta non c'è.
Prendo il cell e lo chiamo ma è spento.
Dico al puffo, rimettiamoci a letto, amore lo aspettiamo insieme nel letto di mamma, e intanto pregavo che un angelo lo proteggesse e lo portasse a casa sano e salvo (per me è un incubo sto lavoro notturno).
Dopo mezz'ora ecco che lo sentiamo rientrare Grazie Signore Grazie!


Babbo! Andrea! Lo chiamiamo....
Ci mette 10 min. ad entrare in camera e appena entra comincia a scusarsi...
ohi ohi! che ha combinato?
E' caduto col motorino, oh mio Dio lo sapevo!
ti sei fatto male? un po' ma sto bene
eppure c'è qualcosa che non va....hai bevuto?
si.

Ecco. A questo punto non ci ho visto più. Ma come sei ubriaco e ti metti a guidare?
Ve lo dico è successo altre volte, non spesso, ma comunque è già successo (che cadesse col motorino perché ubriaco).
A me questa cosa proprio mi fa incazzare!

L'ho costretto a venire con me, ad accompagnare il pupo al nido (alle 7 del matttino!) per poi portarlo al pronto soccorso, ma mentre eravamo in auto gli  ho vomitato addosso tutte le mie paure anche con una certa cattiveria, si è arrabbiato, quando siamo arrivati al nido, è sceso dalla macchina ed è tornato a casa a piedi. Sono tornata a casa ad aspettarlo, volevo portarlo al pronto soccorso, ero davvero preoccupata. Quando è rientrato mi ha detto : TI ODIO e si è chiuso in camera sbattendo la porta.

Eppure nonostante tutto, anche se sono stata un po' brutale, so di aver fatto la cosa giusta. So che un padre di famiglia non può permettersi di rischiare la vita così gratuitamente, so che un marito non dovrebbe pesare emotivamente e fisicamente sulla sua famiglia a meno che non ci siano dei gravi motivi. Andrea è un uomo sano ed intelligente e queste cadute di stile proprio non le posso più accettare.

Oggi torno a casa  con il magone, ho appuntamento alle 17 per prendere le chiavi della nuova casa e non so se effettivamente sarà la mia nuova casa. Tutti i miei sogni si sono sgretolati per sempre?

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